Accendendo la televisione a qualsiasi orario e su qualsiasi canale, possiamo assistere a svariati format televisivi: il reality show si manifesta in varie forme, in modo da poter attrarre ogni
tipo di pubblico.
Volete evadere dal caos frenetico della vita quotidiana? Potete andare sull’Isola dei famosi. Volete fare gli Sherlock Holmes della situazione? Scoprite chi è la Talpa.
Se siete dei nostalgici della frugalità dei bei tempi andati, della vita senza comodità e progresso, potete partire per La Fattoria.
Se, invece, siete semplicemente stufi di casa vostra, potete traslocare nella casa del Grande Fratello, il reality show che è stato definito il fenomeno televisivo più importante
e famoso della tv italiana, essendo ancora in onda dopo 13 edizioni , e registrando ascolti di 10 milioni e mezzo di telespettatori; addirittura una puntata è stata
registrata nella storia della televisione italiana per aver superato in ascolti il Festival di Sanremo.
I protagonisti come ben noto, sono persone di varia estrazione sociale e collocazione geografica, che condividono la vita quotidiana sotto lo stesso tetto spiati 24 ore su 24 da una serie di
telecamere.
Ed ecco che assistiamo alla “vita vera”, fatta, chissà perché, un po’ allo stesso modo in tutti questi programmi: litigi, intrighi, tradimenti, amori appassionanti, insomma, parte dei vari
aspetti della nostra vita quotidiana.
A questi si aggiungono risse,sesso, bestemmie e quanto altro che hanno preso il sopravvento sul gioco della convivenza, con la complicità degli stessi autori che hanno forzato le dinamiche
sino all'inverosimile.
La verità è che guardando questi reality, abbiamo una visione falsata della vita. Quello che fanno queste trasmissioni è propinare uno show studiato a tavolino spacciandolo per vita vera.
Chi gestisce questo strumento di informazione e al contempo diseducazione, ha dato alla gente quello che la gente vuole.
Purtroppo il successo di questi programmi si deve a chi li guarda, a noi, alla società di oggi, troppo frivola per rinunciare a mettere a nudo se stessa attraverso i reality e troppo affamata di
soldi e successo per non investire in una rotta che, anche se giudicata stupida, superficiale e diseducativa, si rivela essere sempre la più fruttuosa.
Fenomeni come questo possono essere annientati con la sola arma dell’indifferenza.
La mancanza di ascolti, infatti, potrebbe decretare la “morte” spontanea di questi programmi. Sta a noi scegliere quello che vogliamo.
Spegniamo la tv e accendiamo le nostre menti.
Quando io penso alla vita vera, penso ai sacrifici che devo fare per raggiungere i miei obiettivi, all’affetto disinteressato della mia famiglia, ai sorrisi sinceri dei miei amici, a quanto siano
belli valori quali la riservatezza e l’intimità in amore.
Tante volte,anche noi ci perdiamo nella frenesia della vita mondana, dimenticando che ciascuno di noi è protagonista di un reality, monitorato dalle "telecamere celesti" del nostro
Signore.
Agli occhi di Dio risultiamo integri? Oppure anche noi mettiamo in scena spettacoli mediocri, superficiali e di poco interesse ?
Gli altri ci valutano sulla base delle nostre azioni, del nostro linguaggio, del nostro modo di pensare. Sarà inutile predicare, se il nostro comportamento non si allinea con ciò che Cristo ci ha
insegnato.
Cosi come non è sufficiente dire di credere in Gesù e nella Sua Potenza, se poi non viviamo in coerenza con la Sua Parola.
La gente ci osserva e pensa che siamo degni di essere ascoltati solo se il nostro comportamento è coerente con le scritture.
L'amore di Dio ci fornisce la base del nostro vero valore.
Che la nostra vita possa essere caratterizzata dalla saggezza, dall'umiltà e dalla sottomissione in modo che possiamo risplendere come stelle sotto i riflettori del nostro Signore Gesù.
ogni giorno Dio pensa a te (salmo 18:69).
ogni ora Dio ti guarda (2tess. 3:3 )
ogni minuto Dio si cura di te ( 1pietro 5:7)
...perchè ogni secondo ti ama (geremia 31:3)
Simona Napolitano