In questa breve raccolta le 5 bufale più in voga , in questo periodo, su Facebook e affini. Con la stessa disinvoltura delle mode e delle stagioni così arrivano e passano le Bufale sul web e (diciamoci la verità) forse a qualcuna di queste ci abbiamo pure creduto

BUFALA 1:  La tecnica del limone congelato può combattere i tumori maligni

Il limone come rimedio per tutti i mali? Se lo congeli e lo grattugi distrugge le cellule tumorali? Leggenda metropolitana: nessuno studio scientifico dimostra ciò.
La storia del limone come cura per tutti i mali è pura fantasia, una leggenda metropolitana. Insomma, una grossa bufala ai danni di chi veramente soffre e spera in un miracolo.
Vi sono degli studi, svolti da università americane, in cui si discute della potenzialità dei limoni e degli agrumi per la prevenzione dei tumori, ma non vi è alcuna prova o studio scientifico che dimostri che i limoni siano “10 mila volte più forti rispetto alla chemioterapia” o che possano distruggere le cellule tumorali. Si parla al massimo di una probabile prevenzione. e anche questa deve essere ancora provata.

BUFALA 2:  Parlamento: Inaugurata sala massaggi per parlamentari e senatori

L'errore nel titolo dovrebbe già mettervi in allarme: perché mai parlare di "parlamentari e senatori", quando i parlamentari, per definizione, comprendono deputati e senatori? 

Sostanzialmente gli autori del Corriere della Pera ritengono, con le loro beffe, di mettere a nudo l’inadeguatezza dei media , citando lo scandalo Lewinsky come mezzo per dimostrare un loro asserito collegamento tra la scarsa qualità dell’informazione globale ed il numero di boccaloni inclini a ricondivere acriticamente ogni notizia, senza porsi domande sulla loro veridicità, o quantomeno verosimiglianza.

Questa notizia rientra in tale mission : è un falso costruito ad arte per ottenere condivisione virale e dimostrare al pubblico quanto sia facile “prendere per i fondelli” i lettori spingendoli a ricondividere un  falso finché non sarà creduto vero.

BUFALA 3:   Un avvocato mi ha consigliato di pubblicare questo: a partire dal 30 ottobre…

Questa bufala ha ottenuto un discreto successo e in molti l'hanno incollata nelle proprie bacheche .

Siamo alle solite catene di Sant'Antonio legate alla privacy Facebook, soprattutto quando in un testo del genere vengono inserite fantomatiche leggi o statuti che neanche esistono o riguardano tutt'altro.

Ovviamente “dovete copiare e incollare”, non condividere. Siamo alle solite, soprattutto quando in un testo del genere vengono inserite fantomatiche leggi o statuti (UCC 1-308-1 1 308-103 e lo statuto di Roma) che neanche esistono o riguardano tutt’altro.


BUFALA  4:  Addio alle sigarette dal 2016 ritirate

dal mercato

Il sito Ultimenotizie pubblica un articolo in cui si afferma che le sigarette saranno ritirate dal 2016. Panico per i fumatori? Solo per quelli che ci hanno creduto.

Il testo non è altro che un copia incolla di un articolo del Corriere del 4 aprile 1997 dal titolo “Sigarette, 70 marche rischiano il ” ritiro ““. Già questo basta per farvi capire che nessun ritiro avverrà a fine 2015 e inizio 2016.

In poche ore la bufala ha fatto ben 4.000 condivisioni

BUFALA 5:   I bambini vaccinati si ammalano più di quelli non vaccinati

Continuano a far capolino articoli che vorrebbero dimostrare non solo l’inefficacia dei vaccini. Stavolta si tratta di una vecchia bufala che circola già dal 2013.

La “fonte sicura” dell’articolo è un sondaggio, pubblicato in un sito contro i vaccini (non una ricerca scientifica) effettuato su un campione di famiglie, senza che vengano indicate verifiche mediche, insomma, un sondaggio d’opinione effettuato da anonimi, il 90% dei quali afferma di non seguire procedure mediche vere e proprie, bensì quelle “alternative”. Aggiungiamo infine che l' autore (Bachmair) è un noto anti-vaccinista. Alle volte non si fosse capito.

E LE BUFALE SPIRITUALI ?


Anche nella nostra vita spirituale dobbiamo tener conto delle "BUFALE" che spesso possiamo incontrare. Tradizioni, modi di pensare e agire che non hanno nessun fondamento biblico, che puntualmente prendono il posto della Verità (quella con la V maiuscola).

IO CREDO CHE...

IO PENSO CHE...

SECONDO ME...

sono parole che fanno parte del nostro linguaggio quotidiano, specialmente quando affrontiamo argomenti biblici dove non abbiamo una corretta e approfondita conoscenza.

Come possiamo difenderci ed evitare di "imbufalire" noi stessi ed il prossimo ?

Semplice...

Con il nostro "MANUALE DI ISTRUZIONI" PER ECCELLENZA "la Bibbia"

Efesini 4:14

affinché non siamo più come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l'astuzia loro nelle arti seduttrici dell'errore
Lo studio e la conoscenza della Parola eviterà di farci sentire come "bambini sballottati", solo così avremo la certezza di non cadere in errore e di seguire la Giusta Via.

Quindi, quando ci fanno una domanda non risponderemo più "IO PENSO CHE o SECONDO ME" ma diremo "LA BIBBIA DICE COSI'..."

Se poi non conosciamo la risposta o non siamo sicuri non c'è nulla di male a rispondere "Consulterò la mia Bibbia e ti farò sapere"

Verremo apprezzati per la nostra sincerità ed umiltà ed eviteremo di arricchire il catalogo (già bello pieno) delle bufale spirituali.


Salvatore De Cristofaro


fonti bufale : bufale.net